Le conquiste dell’Italia 2

    PARTE SECONDA

Ma i guasti della "democrazia" non terminano con leggi farlocche o devastanti e con la perdita di potere contrattuale economico: no, continuano con i maneggi elettorali dove tutti, o quasi, votano ma dei cui risultati non importa a nessuno.

Vediamo come si sono svolte le cose negli ultimi 6 anni o giù di lì.

Fatto cadere l'ennesimo governo Berlusconi con il placet del presidente Napolitano, questi, invece di indire le dovute elezioni anticipate forma un governo di nominati a capo del quale mette il prof Monti, opportunamente nominato senatore a vita pochi giorni prima della caduta del governo del cavaliere di Arcore. Monti si contorna di una pletora di personaggi con i quali forma un governo così detto tecnico (con il voto favorevole di Berlusconi fatto cadere da coloro ai quali da la fiducia); ciò che hanno combinato quei signori è storia corrente.

2) Il governo Monti cade; cosa fa il presidente della repubblica, garante dei dettami costituzionali? Nomina Letta capo del governo ed anche questa volta senza elezioni ed anche questa volta proseguono le devastazioni al sistema sociale italiano.

3) Il governo Letta viene fatto cadere al fine di sostituirlo con un soggetto tra il tragico ed il comico: Matteo Renzi; ovviamente niente elezioni anticipate.

E' bene tener presente che a cavallo tra la caduta del governo Berlusconi e l'avvento dei governi non eletti (da 6 anni) sussiste un fatto del quale, a quanto pare, se ne è persa la memoria, ossia la presenza in parlamento di un centinaio di deputati eletti con un sistema illegittimo (porcellum) e quindi illegittimi nelle loro funzioni. Codesti signori, legiferando hanno reso, di fatto, illegittime tutte le leggi emanate fino ad oggi. Ottimo esempio di democrazia.

Il bello della storia non è nel fatto che non sono stati dimessi ne, tanto meno, rifatte le elezioni nelle loro circoscrizioni, no! Bensì che l'organo giudicante che ha dichiarato l'illegittimità dei personaggi è il supremo organo garante della giurisprudenza costituzionale: la Corte Costituzionale retta, in quei tempi da....Mattarella, l'attuale presidente della Repubblica eletto dalle due camere anche con i voti di quegli illegittimi (mai allontanati) da lui indicati. Chi ha fatto il nome di Mattarella quale candidato? Matteo Renzi, ossia un capo del governo non eletto, che governa con la fiducia di un parlamento composto da illegittimi che chiama alla suprema carica dello Stato colui che, membro della Corte Costituzionale, dichiarò illegittimi i deputati che poi lo voteranno.

Conclusione finale:

- la prima repubblica annulla il tessuto familiare, cemento di qualsiasi popolo/nazione;

- la seconda repubblica distrugge lo stato sociale, il tessuto economico, l'attività lavorativa, si regge con deputati illegittimi, forma governi non eletti ma imposti con un presidente della repubblica eletto con i vati di deputati illegittimi.

E  QUESTO SAREBBE UNO STATO DI DIRITTO?

                                                                                             Gianfranco BILANCINI